Esistono diversi tipi di umidità, per ognuno abbiamo la soluzione migliore

L’umidità di risalita capillare si verifica quando le murature assorbono l’acqua presente nel terreno con cui sono a diretto contatto.
Attraverso un fenomeno fisico chiamato capillarità, l’acqua risale e si diffonde lungo le pareti sfruttando le micro-porosità dei materiali da costruzione.

I muri più soggetti all’umidità di risalita sono:

  • pareti controterra, ovvero i muri che si trovano a diretto contatto con il sottosuolo tipici in ambienti interrati o seminterrati come cantine e taverne;
  • muri fuori terra portanti che poggiano direttamente sul suolo.

In caso di presenza di risalita le murature presenteranno:

  • rigonfiamenti, distaccamenti e sgretolamenti dell’intonaco
  • distaccamento del battiscopa o mattonelle
  • comparsa di muffa, cattivi odori, e macchie
  • dispersione di calore e difficoltà a scaldare gli ambienti
  • rottura dei laterizi
  • comparsa di efflorescenze saline

Come risolvere il problema in modo definitivo

✅ Per contrastare efficacemente l’umidità di risalita, è necessario intervenire alla radice, impedendo alle murature di assorbire acqua dal terreno. Un efficace risanamento deve necessariamente raggiungere tre obiettivi fondamentali:

  • impedire all’acqua di risalire dal terreno;
  • asciugare la muratura;
  • trattare i sali in modo efficace impedendone la soluzione in acqua.

La manifestazione della condensa è un fenomeno naturale che si verifica quando l’aria calda e umida presente nell’ambiente entra a contatto con una superficie più fredda come muri o angoli poco ventilati.

Più elevata è la differenza di temperatura tra superfice e umidità ambientale, maggiore sarà la formazione di condensa.

Quando le condizioni di umido tendono a ripetersi in maniera continuativa e costante possono insorgere diversi problemi legati all’umidità da condensa come:

  • comparsa di muffe;
  • sensazione di cattivo odore;
  • macchie sui muri;
  • dispersione di calore e difficoltà a riscaldare gli ambienti;
  • sgretolamento dell’intonaco;
  • danneggiamento di oggetti di vario tipo da parte di umidità e muffa che possono intaccare battiscopa, mobili, vestiti, scarpe, libri ecc.

Un rischio per la casa e per la salute

L’eccessiva umidità ambientale non è solo un problema estetico: crea un ambiente favorevole alla proliferazione di muffe e batteri che possono incidere negativamente sulla salute, soprattutto nei soggetti più sensibili.

Come risolvere l’umidità da condensa

✅ Per contrastare efficacemente questo fenomeno, è necessario intervenire riducendo la differenza termica tra l’aria presente negli ambienti e le pareti.

L’umidità derivante da infiltrazioni può interessare diversi tipi di murature:

  • costruite in mattone, sasso o pietra;
  • pareti in cemento armato;
  • lastre in predalle.

Escludendo possibili perdite da impianti idraulici, le infiltrazioni sono dovute ad un lento passaggio di acqua (derivante da pioggia, grandine o neve farinosa) attraverso tetti, solai e muri degli edifici.

In presenza di infiltrazioni, le murature assorbono l’acqua proprio così come avviene in caso di umidità di risalita, pertanto i danni visibili possono essere similari.

Le infiltrazioni in lastre predalle (utilizzate nella costruzione di garage o ambienti interrati) derivano principalmente dall’acqua proveniente da eventi metereologici che si infiltra nel terreno o nella pavimentazione soprastante.

💥 penetrando nelle giunzioni e nelle fessure dei predalle, l’acqua raggiunge l’armatura in ferro interna, innescando un processo di ossidazione del ferro. Questo porta al distacco del copriferro (lo strato esterno della lastra) e al deterioramento progressivo della struttura.

Come intervenire

✅ Per risolvere definitivamente i problemi derivanti da infiltrazioni è fondamentale:

  • identificare con precisione il punto di ingresso dell’acqua;
  • Intervenire con sistemi di impermeabilizzazione mirata.